venerdì 29 marzo 2013

Mille e più non replico! Le “battute” al servizio di questo blog che si presenta con i piedi in due staffe. Un piede al di qua ed uno al di là della profezia Maya sulla fine del mondo

AL DI QUA

Larry Clark. Per chi non lo conosce dico che è nato in Oklahoma il 01/01/1943 e cito tre suoi film da vedere assolutamente: Kids, Bully e Ken Park. Dopo la visione di almeno uno dei tre, avendo compreso genere ed autore, veniamo al punto. Roma, 11 novembre 2012 - «Fuck Hollywood!» Così il caro Larry esordisce in conferenza stampa al termine della proiezione di Marfa Girl, il film che vincerà il Festival Internazionale del Film di Roma. «Io sono contro un sistema che è dominato da truffatori che amano solo il guadagno e dai quali non ho mai avuto un dollaro! Ho deciso: dal 20 novembre, tutti potranno vedere Marfa Girl al costo di $ 5,99 sul mio sito web: larryclark.com. Non ho mai fatto film per soldi, ma solo per onestà verso me stesso. Fuck, fuck, fuck!» Non serve trama, commento o anticipazione. Va visto e contestualizzato. Unica indicazione: Larry Clark non racconta storie, mette in scena il racconto della vita imparata da chi ha vita da raccontare. URTICANTE!


AL DI LA'

Django. Voce fuori campo: «Un uomo che alla durezza dell’azione sapeva unire la dolcezza di un amore senza speranza...». In campo lungo Franco Nero che trascina una bara nel fango, una mitragliatrice nascosta dentro la bara e 50 nazisti del profondo west da trucidare!! Il film di Sergio Corbucci del 1962 è, assieme a quelli di Sergio Leone, tra gli Spaghetti Western più famosi al mondo. Anche Takashi Miike, inquieto autore di The call, Zebraman e 13 Assasini, uno che di normale ha solo kimono e katana poggiati sul comodino, nel 2007 ne fa il suo Sukiyaki Western Django. Un Django nipponico, manga western e samurai, che sotto l’egida di Quentin Tarantino diventa una piccola grande perla di cinecitazionismo. E se Leone e Corbucci fanno gli Spaghetti partendo dai samurai di Akira Kurosawa, Miike e Tarantino fanno il Sukiyaki ispirati dalla Sora Lella. Sukiyaki alla matriciana che, aspettando il Django Unchained di Quentin Tarantino, sazia, affama e inganna l’attesa. BISTECCA ALLA TARTARA!


dalla rubrica MILLE E PIU' NON REPLICO pubblicata su UMBRIA NOISE n.9

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